Gruppo di Rilassamento Autogeno

Venerdì dalle 18.00 alle 19.00

Il rilassamento autogeno è una tecnica profondamente radicata nella tradizione psicosomatica sviluppata da Johannes H. Schultz, che mira a indurre uno stato di profondo benessere psicofisico attraverso semplici esercizi. Organizzare questa pratica in un gruppo di rilassamento autogeno non solo ne potenzia l’efficacia, ma crea un contesto di supporto empatico e condivisione, elemento chiave per promuovere cambiamenti duraturi. Se hai necessità e hai poco tempo, questo fa al caso tuo.

Perché?
Maggiore motivazione e adesione
– Allenarsi insieme stimola l’impegno: la socializzazione favorisce la regolarità nella pratica settimanale, riducendo il rischio di abbandono.
– Il confronto con gli altri aiuta a superare le difficoltà iniziali legate alla concentrazione e all’autosuggestione.

Supporto emotivo e condivisione
– Condividere esperienze favorisce la coesione di gruppo e rafforza la sensazione di appartenenza.
– Il feedback del conduttore e degli altri partecipanti facilita l’apprendimento graduale delle tecniche.

Esperienza guidata da Emanuele Saladino
– Il conduttore, psicologo o psicoterapeuta certificato, modera il gruppo, corregge gli atteggiamenti posturali, adatta gli esercizi e monitora i progressi individuali.
– Garantisce un ambiente sicuro in cui esplorare il rilassamento senza timori.

Struttura di un Incontro:
Accoglienza e check-in (10–15 min)

1. Breve cerchio iniziale per condividere emozioni e obiettivi della sessione.
2. Creazione di un’atmosfera di fiducia

Esercizi di centratura (5 min)

1. Respirazione diaframmatica e consapevolezza del corpo.
2. Preparazione mentale al rilassamento autogeno.

Protocollo di rilassamento autogeno (20–25 min)

1. Serie standard di formule fisico-sensoriali (calore, pesantezza, ritmo del respiro).
2. Autosuggestioni mentali per favorire il benessere.

Ritorno e condivisione finale (15–20 min)

1. Discussione guidata su sensazioni avvertite.
2. Suggerimenti personalizzati per la pratica a casa.